Il CNI a seguito di alcune richieste pervenute nelle ultime settimane chiarisce con circolare 172 quanto segue:
- INI-PEC è l’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata, istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico. INI-PEC raccoglie tutti gli indirizzi di PEC delle Imprese e dei Professionisti presenti sul territorio italiano: chiunque può accedere alla sezione di ricerca del portale (inipec.gov.it) e cercare l’indirizzo di posta elettronica certificata di proprio interesse.
- INAD è l’Indice Nazionale dei Domicili Digitali. Tutti i cittadini possono registrare su INAD il proprio domicilio digitale (un indirizzo PEC attivato in precedenza), dove ricevere tutte le comunicazioni ufficiali da parte della Pubblica Amministrazione, gestori di pubblico servizio e soggetti privati aventi diritto.
- Tutti i professionisti attualmente iscritti all’albo sono stati automaticamente registrati a INAD con l’indirizzo PEC presente in INI-PEC (pec professionale), restando salva la possibilità di modificarlo personalmente, ove si volessero separare le comunicazioni professionali da quelle personali, accedendo al sito https://www.domiciliodigitale.gov.it/ e indicando un diverso indirizzo pec privato.
- Per i nuovi iscritti, invece, l’eventuale registrazione a INAD non è automatica e andrà operata manualmente dall’interessato attraverso la medesima procedura.
- Rimane in capo agli Ordini territoriali l’obbligo di aggiornamento della piattaforma INIPEC, con l’immissione delle PEC attivate/comunicate dai propri iscritti come domicilio digitale professionale.